24 Febbraio 2025
Best Practice per l'accertamento giudiziale in
materia di beni storico-artistici
Sempre più frequentemente le discipline dei beni culturali trovano applicazione in ambito giudiziario: gli archeologi, gli storici dell’arte e altri professionisti del settore, possono svolgere le funzioni di consulenti e periti, mettendo le proprie competenze specialistiche a servizio di Tribunali e Magistrature, per redigere perizie e consulenze tecniche su reperti archeologici e beni storico-artistici.
Attraverso l’illustrazione di alcuni esempi di casi concreti, sia in ambito civilistico che penalistico, verrà esaminato il ruolo di questa figura professionale, passando per un’analisi dicotomica che affronti da un lato la materia per cui si è specialisti e le metodologie da adottare per portare le migliori prove delle scienze dell’opera d’arte, sia umanistiche che scientifiche, all’interno del processo; dall’altro la materia del diritto, affinché la modalità argomentativa della valutazione si basi su una struttura sistematica che sia efficace, chiara nel linguaggio e che conduca ad una sequenza logica delle evidenze, applicando concretamente le prassi definite dal codice di procedura civile e penale.
L'evento è aperto a tutti e fa parte del programma formativo della
Scuola Biennale di Alta Formazione in “Archeologia Giudiziaria® e Crimini Contro il Patrimonio Culturale (SAG edizione 2024-2026) dell' Ente Formazione Centro per gli Studi Criminologici,
📅Lunedì 24 febbraio 2025
🕓orario: 17:00-19:00
💻Seminario online
📩Per info e iscrizioni sag@criminologi.com
🌐Centro per gli Studi Criminologici Giuridici e Sociologici clicca qui